Sorgenti termali libere in Val di Chiana

Scritto il 03/06/2020
da Lorenzo Berna


San Casciano dei Bagni, comune toscano in provincia di Siena posto nella parte sud occidentale della Val di Chiana, è talmente ricca di sorgenti termali che è forse più famosa per i suoi bagni liberi che per il pur lussuoso stabilimento termale.
Le acque termali di San Casciano dei Bagni sono utilizzate da millenni per le proprietà terapeutiche. solfato-calciche-magnesiasche, sono acque che hanno un’azione antinfiammatoria e analgesica sia sull’apparato locomotore che cutaneo nonché sulle vie respiratorie. La cura idroponica è invece indicata per un’azione disintossicante di fegato e vie biliari e favorisce la digestione.
Il territorio di San Casciano dei Bagni è ricco di sorgenti termali: ben 42, con una portata di 5 milioni e 800 mila litri giornalieri che vanno a disperdersi nelle campagne.
Parte di queste sorgenti vengono utilizzate da Fonteverde Tuscan Resort & Spa, altre vanno ad alimentare i vasconi di Bagno Grande e Bagno Bossolo, che si trovano a poche centinaia di metri dal centro storico.
Le piscine termali gratuite immerse nel verde e facilmente accessibili sono ancora quelle costruite ed utilizzate dagli antichi romani.
Esse si si trovano ai piedi del colle su cui sorge il borgo medioevale e sono raggiungibili attraverso una stradina, prima asfaltata e poi sterrata che scende fino alla base del colle.
Anche se percorribile con la macchina il veicolo va obbligatoriamente lasciata presso i parcheggi che si trovano all’inizio e lungo la discesa verso la base del colle.